Iniziative e progetti
Di seguito l'incontro del 23/10 (circ 120) con Luca Perri al Teatro Coccia, organizzato da Confartigianato nell'ambito della "Settimana del Sociale" a cui hanno partecipato studenti del quarto e quinto anMatteo Bovio (4F) e Clotilde Impaloni (5F) hanno raccontato la loro esperienza in questo articolo redatto in cloud (PNDS #8).
ASTROBUFALE tutto ciò che sappiamo ma che non dovremmo sapere
Incontro con l’astrofisico e divulgatore Luca Perri, che è intervenuto su un tema,
quale l’astrofisica, molto appassionante per gli studenti.
La mattinata ha avuto inizio alle ore 10.00 al Teatro Coccia, è proseguita al Circolo dei Lettori del
Complesso Monumentale del Broletto ed è terminata alla Stanza del Compasso della Cupola di San
Gaudenzio.
Di fronte a migliaia di occhi di studenti interessati di diverse scuole superiori di Novara, Luca ha
realizzato uno spettacolo interattivo e coinvolgente: ha selezionato cinque coppie di affermazioni, di
cui una vera e una falsa. Ha poi chiesto ai ragazzi, per alzata di mano, di individuare la fake news tra
le due.
Ad esempio, l’affermazione “il sole sorge a Est” in realtà non corrisponde al reale comportamento del
nostro astro: infatti ciò avviene solamente due giorni l’anno, cioè agli equinozi. Le altre mattine il
punto dove sorge può variare di un angolo di novanta gradi, denominato Oriente, che si estende tra
Nordest e Sudest.
Inoltre ci sono stati raccontati svariati retroscena dell’esplorazione spaziale, tra cui il rischio di morte
corso da un gruppo di astronauti, perché un operaio a terra aveva erroneamente forato con un
trapano la superficie esterna del Sojuz.
Ci è anche stato detto che, durante la prima “passeggiata” nello spazio, la tuta dell’astronauta si è
gonfiata al punto tale da non consentirgli il rientro nell’astronave, ipotesi non considerata al momento
della partenza. Egli ha dunque dovuto decomprimerla rischiando la propria vita e, perdendo ossigeno,
ha ridotto le sue dimensioni, potendo così rientrare. Durante tale operazione non ha perso solo
ossigeno, ma persino sette litri di fluidi corporei.
Al termine della conferenza quattro studenti del Liceo Scientifico “A. Antonelli” accompagnati dalla
prof.ssa Failla e altri sei ragazzi di altre scuole, hanno continuato la mattinata al Broletto, dove c’è
stato un breve rinfresco e la possibilità di iniziare a porre domande all’esperto.
Il gruppo si è poi spostato alla Stanza del Compasso della Cupola di San Gaudenzio e una guida
turistica ha illustrato i tratti salienti dell’architettura e la straordinaria vista della città.
Successivamente è stata intavolato un dibattito con Luca Perri, disponibile a rispondere a tutte le
richieste dei ragazzi e a esporre la sua visione dell’attuale panorama scientifico, che è molto variegato
e che vede una buona parte dei giovani interessati a migliorarsi, ma anche diverse persone
disinformate, che faticano a distinguere una notizia vera da una bufala e che non comprendono
l’importanza della scienza sia nella vita quotidiana sia come pura conoscenza e ampliamento dei
propri orizzonti culturali. Infine, Luca ha invitato i giovani presenti a coltivare sempre le loro passioni e
proseguire per la loro strada, senza avere paura del giudizio altrui e di eventuali fallimenti, che spesso
li demoralizzano eccessivamente.
In conclusione, la giornata è stata estremamente importante sia da un punto di vista scientifico che
formativo: gli studenti sono rimasti molto soddisfatti e ancora più motivati a realizzare i propri sogni.
Novara, 23/10/2019
scritto da Bovio Matteo 4F
revisionato da Clotilde impaloni 5F
in collaborazione e condivisione in cloud (PNSD #8)
Liceo Scientifico Statale “A. Antonelli” di Novara
Settimana del Sociale 20-27 Ottobre 2019 "welcare" - Confartigianato Piemonte Orientale
